Diamo oggi un’occhiata fuori dalla finestra di casa nostra e guardiamo altrove.

Partendo dall’incidenza del fenomeno, scopriamo che in USA la scala di oscillazione dei valori stimati è molto ampia, dal 5% al 20%. Pare che non esistano statistiche conclusive in merito.
Una cosa che salta agli occhi è che sono solo 30 gli Stati che oggi riconoscono la dislessia come un disturbo, e che le difficoltà di lettura sono etichettate con una molteplicità di diversi termini e diagnosi, confondendo i genitori e ostacolando molti studenti nell’ottenere all’interno del sistema scolastico l’intervento precoce di cui hanno grande necessità. A causa di ciò molte famiglie sono costrette a rivolgersi al di fuori del sistema scolastico per le ripetizioni private, il tutoraggio e assistenza scolastica per aiutare i loro bambini dislessici, con costi economici elevatissimi.